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giovedì 19 luglio 2012

28-29/52 - 52 Week Project: Lana d'Abruzzo e Social Crochet

Ok, questa volta la faccio facile e per le ultime due settimane pubblico due foto con lo stesso tema.
Cme sicuramente avete notato da qualche settimana mi è tornata la Passione per il crochet anche se su Facebook sono iscritta ad "enne" gruppi crochettosi da mesi ormai, e che trattano l'argomento in modo meraviglioso seppur con approccio differente l'uno dall'altro, uno dei quali di cui sono forse più affezionata è il Social Crochet.
Il via me lo ha dato proprio la frequentazione di questo gruppo, dove per mesi ho solo guardato, fatto domande, tolto curiosità anche stupide se volete, intervenendo sporadicamente ed ahimè senza partecipare a quello che è il fine "ultimo" del gruppo stesso: i social crochettosi.
Mancata partecipazione per il semplice motivo che ancora non mi sentivo pronta per il ivello dei progetti, sebbene alcuni siano davvero semplici, ma io sono pur sempre una novellina ^_^

Ad ogni modo vi invito a cercarlo su facebook, a "sbirciarlo" e poi vedrete che sarà piu' forte di voi chiedere di farne parte, nel rispetto ovviamente di quello che è:
"...il primo gruppo creato per condividere la passione dell'uncinetto con un approccio completamente diverso da quello abituale. "
La confezione delle matasse di Lana d'Abruzzo e il Social crochet
Dietro a questo gruppo però non c'è solo la condivisione dei progetti, ma anche un progetto che io liberamente definisco "di recupero di antiche arti" gestito da Roberta C. e che riguarda la produzione in maniera del tutto naturale e rispettosa della Lana, e in particolare quella d'Abruzzo, regione di provenineza della "nostra" Roberta.
...E dunque per il 52 Week Project per la settimana 28 e 29 voglio dedicarlo a lei e al "suo" prodotto che ho voluto provare e che ho ricevuto lo scorso lunedì: una confezione con 6 matasse di Lana d'Abruzzo  e due uncinetti in legno di faggio pronti per essere sperimentati dalle mie manine.
Che dire...la lana PROFUMA di un profumo che non so definire...mi verrebbe da dire "profuma di natura"...è morbidissima e...bhè a me piace anche solo prenderla in mano ogni tanto e avvicinare la matassa al naso per sentirmi quasi in tempi diversi ("antichi"?).
La sto provando anche se come mio solito continuo a fare e disfare cio' che faccio, e la stoprovando con uno dei due uncinetti di legno...SPETTACOLARI!...ho praticamente abbandonato il mio di acciaio (ottone?...ferro?...mbho, ma tanto ci siamo capite!) perchè è davvero un modo di lavorare DIVERSO, scorrevole e - ovviamente - piacevole.
Nella foto a destra una delle matasse, quella bianca naturale con uno dei due uncinetti di legno, ed ovviamente sullo sfondo il gruppo di cui vi ho raccontato poco sopra.
Chiedo scusa a Roberta se per caso ho scritto qualche inesattezza, ma la invito a commentare qua sotto se desidera. :)

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